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Perché le donne con il ciclo sono nervose

Diciamocelo donne: quando sta per avvicinarsi il ciclo, siamo capaci di dare davvero di matto!

C’è da dire a nostra discolpa che non è colpa nostra se ci trasformiamo in esseri mostruosi che alternano fasi di depressione, ad eccessiva felicità ma dobbiamo ringraziare i nostri cari amici: gli ormoni!

Il periodo che precede l’arrivo di quello che io chiamo “Mr. Red”, è contraddistinto da cambiamenti a livello ormonale.

In particolare, quando i livelli di progesterone di una donna scendono troppo rapidamente prima delle mestruazioni, sperimentiamo qualcosa chiamato sindrome premestruale (PMS), che va ad influenzare il nostro stato d’animo durante il ciclo.

E’ a causa di questo sbalzo ormonale se noi donne ci comportiamo in un modo che è lontano dal nostro comportamento normale ad esempio, diventiamo troppo emotive: gridiamo senza una ragione apparente, siamo irritabile, ci infastidiamo per cose apparentemente insignificanti, ci sentiamo depresse, ansiose.

Secondo l’Associazione Nazionale per la Sindrome Pre-Mestruale, il 90% delle donne soffre di PMS, con un massimo del 10% che presenta sintomi più gravi.

SINDROME PREMESTRUALE COME RICONOSCERLA

La sindrome premestruale (PMS) colpisce quindi, un’alta percentuale di donne in età fertile, con molte donne che hanno cambiamenti dell’umore nei giorni precedenti la mestruazione.

E, mentre sintomi mestruali come l’irritabilità, la rabbia e le oscillazioni dell’umore sono un problema mensile per la maggior parte delle donne, sintomi PMS più gravi possono essere emotivamente debilitanti per alcune.

Fortunatamente, il trattamento della PMS attraverso farmaci e cambiamenti nello stile di vita possono aiutare le donne a controllare i cambiamenti di umore e altre difficoltà emotive.

LE MONTAGNE RUSSE DELLE EMOZIONI

La PMS può causare cambiamenti di umore incontrollabili in alcune donne, che possono passare dall’essere contente a piangere e in casi più gravi a veri e propri attacchi di rabbia e di ansia, per poi tornare subito ad uno stato emozionale stabile e possono “salire su questa giostra” per tutto il giorno.

“Una donna può riconoscere che questi alti e bassi emotivi sono dovuti alla PMS se si presentano costantemente una o due settimane prima del proprio ciclo e si fermano un giorno o due dopo l’inizio della mestruazione”, dichiara il ginecologo di New York e professore dell’American College of Obstetricians and Gynecologists, Carol Livoti.

I sintomi della PMS, incluse le oscillazioni dell’umore, si verificano durante l’ultima fase (luteale) del ciclo mestruale, che inizia dopo l’ovulazione all’incirca tra il giorno 14-28 del ciclo mensile di una donna.

Una volta che inizia la mestruazione, gli sbalzi di umore scompaiono di solito.

I sintomi emotivi della PMS più comuni sono:

  • irritabilità
  • rabbia
  • depressione
  • pianto
  • ipersensibilità
  • nervosismo e ansia
  • tristezza alternata e rabbia

COSA FARE

Anche se i ricercatori non sanno esattamente il motivo per cui la PMS colpisce, si pensa che questi disturbi emotivi siano connessi all’aumento e alla perdita degli ormoni, in particolare estrogeni, durante tutto il ciclo mestruale.

I livelli di estrogeni iniziano a salire lentamente subito dopo che termina il ciclo, e raggiungono il picco due settimane più tardi.

Questi picchi ormonali sono considerati la causa delle oscillazioni emotive e degli altri sintomi mestruali.

“Le situazioni stressanti, come il divorzio o la perdita del posto di lavoro, non causano la PMS, ma possono farla peggiorare”, afferma Livoti.

Alcune ricerche suggeriscono che gli ormoni femminili interagiscono con le sostanze chimiche del cervello in un modo che possa influenzare l’umore con quelli della PMS.

“I livelli ridotti di estrogeni durante la fase luteale del ciclo potrebbero causare un calo della serotonina, anche se bisogna fare ulteriori ricerche per confermare questo legame”, spiega Livoti.

I livelli di serotonina più bassi sono associati a depressione, irritabilità e voglia di carboidrati, che possono essere sintomi della PMS.

SINDROME PREMESTRUALE GRAVE

Al di là degli sbalzi di umore comuni tra molte donne, vi è una percentuale tra il 3 e l’8 per cento delle donne che vive una condizione ancora più grave chiamata disordine disforica premestruale (PMDD).

Queste donne diventano gravemente depresse una o due settimane prima dei loro cicli.

“Con il PMDD, la depressione maggiore e l’irritazione estrema sono i principali sintomi, la PMS è più mite e di solito comporta sintomi mestruali fisici, così come quelli emotivi”, afferma Livoti.

CHI VIENE COLPITO MAGGIORMENTE?

Le donne con una storia familiare di depressione o che hanno precedentemente sperimentato la depressione postpartum sono a maggior rischio per il PMDD, che è incluso nell’elenco delle malattie mentali dell’Associazione Psichiatrica Americana (Manuale diagnostico e statistico dei disturbi mentali).

Secondo alcuni studi affinché venga diagnosticato il PMDD, una donna deve avere almeno cinque dei seguenti sintomi prima del ciclo:

  1. profonda tristezza o disperazione, con possibili pensieri suicidi
  2. irritabilità e rabbia persistenti, che possono includere esplosioni frequenti verso i propri cari
  3. sentimenti di tensione o ansia
  4. attacchi di panico
  5. sbalzi d’umore
  6. pianto ingiustificato
  7. disinteresse nelle attività e nei rapporti quotidiani
  8. problemi di concentrazione
  9. sentirsi fuori controllo o sopraffatto
  10. fatica
  11. mancanza di energia
  12. mangiare e bere in maniera incontrollata

Questi sintomi scompaiono poco dopo l’inizio della mestruazione.

“Se durano tutto il mese, non è il PMDD, un’altra malattia mentale o fisica può esserne la causa”, afferma Livoti.

COME TRATTARE I SINTOMI DELLA PMS DAI CASI LIEVI A QUELLI GRAVI

Per molte donne, i cambiamenti nello stile di vita potrebbero contribuire nel trattamento della PMS. Per le donne con gravi PMS, potrebbero essere necessari farmaci.

Vi sono diverse opzioni per il trattamento della PMS che possono aiutare a stabilizzare le oscillazioni dell’umore e migliorare la salute emotiva di una donna nelle settimane precedenti la mestruazione:

  • Esercizio fisico: l’attività fisica può sollevare gli stati d’animo e migliorare la depressione. Si ritiene che le endorfine, le sostanze chimiche del cervello che si rilasciano durante l’esercizio fisico, possano aiutare a contrastare alcuni cambiamenti ormonali che possono causare gravi PMS. “L’esercizio può anche aumentare l’energia e aiutare con crampi e gonfiori, facendo sentire meglio una donna”, spiega Livoti. Si consiglia l’esercizio aerobico come la corsa, ma anche delle lunghe passeggiate, andare in bicicletta o il nuoto.

  • Mangiare poco ma spesso: fare un grande pasto, in particolare un alto contenuto di carboidrati, può causare oscillazioni di zucchero nel sangue, che potrebbero peggiorare la PMS. “Il basso livello di zucchero nel sangue può contribuire a sbalzi di irritabilità che spesso si riscontrano nelle donne con gravi PMS”, spiega Livoti. Il consiglio è quello di fare sei piccoli pasti al giorno per mantenere i livelli di zucchero nel sangue costante.

  • Integratori di calcio: durante uno studio clinico nel 2009 fu condotto un esperimento su alcune donne universitarie con PMS, dividendole in due gruppi che dovevano seguire due tipi diversi di alimentazione. Le donne che avevano seguito una dieta che prevedeva l’assunzione di 500 milligrammi di calcio due volte al giorno, erano meno depresse e stanche rispetto a coloro che non avevo seguito questa dieta. Infatti, “un certo numero di studi hanno dimostrato che ottenere un sacco di calcio può contribuire ad alleviare i cambiamenti di umore correlati a gravi PMS, anche se non sappiamo esattamente perché”, spiega Livoti.

  • Evitare la caffeina, l’alcool e i dolci: è dura lo so ma è meglio se resti alla larga dal caffè e altre bevande che contengono caffeina per due settimane prima che il tuo ciclo possa fare la differenza nel tuo umore perché la caffeina può aumentare l’ansia, il nervosismo e l’insonnia. La riduzione dell’alcool può anche essere utile perché l’alcool agisce come un depressore. E il divieto vale anche nel caso di caramelle, bevande gassate e altri alimenti zuccherini, in particolare nella settimana precedente il tuo ciclo, può contribuire ad alleviare i sintomi gravi di PMS prevenendo alterazioni dell’umore associate a fluttuazioni di zucchero nel sangue.

  • Gestione dello stress: lo stress può peggiorare i sintomi della PMS, bisognerebbe provare delle tecniche di rilassamento come la meditazione, la respirazione profonda e lo yoga. Anche la terapia individuale o di gruppo rappresenta un efficace trattamento della PMS per le donne con gravi alterazioni dell’umore e debilitanti cambiamenti emotivi. L’uso di antidepressivi chiamati inibitori selettivi di ricaptazione della serotonina (SSRIs) che modificano i livelli di serotonina nel cervello sono stati dimostrati utili per le donne con PMS e PMDD gravi. Infatti, l’U.S. Food and Drug Administration ha approvato tre di questi farmaci – Zoloft (sertralina), Prozac o Sarafem (fluoxetina) e Paxil CR (paroxetina) – per il trattamento di PMDD.

La miglior cosa rimane sempre quella di parlare con il proprio medico su quale di questi approcci potrebbe essere utile nel caso di sintomi di PMS lievi o gravi e sappiate che non siete sole, ma che ogni mese molte donne affrontano questi sintomi cercando di non lasciarsi sopraffare da essi.

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